Ai Dirigenti, tecnici e atleti delle ASD affiliate al CSI di Trapani.
Come ben sapete tutte le strutture sportive hanno chiuso per far fronte al dilagarsi della infezione del Coronavirus. Purtroppo il contagio è in continua espansione, con tutte le conseguenze che conosciamo. Dall’inizio della epidemia il mondo dello sport si è chiesto quali provvedimenti adottare. Fermare i campionati ?, le palestre? Oppure osservare le regole anche le più stringenti per contribuire a superare questa emergenza.
Questo sacrificio è stato chiesto a tutti e anche agli operatori che nello sport espletano il loro servizio, così oggi tutti ci FERMIAMO.
Siamo chiamati a giocare a favore della “salute” un bene inestimabile per un paese che si definisce civile. Noi operatori siamo abituati a rispettare le regole e suoi principi, sanciti dal “fair play”. Per noi non deve essere difficile scendere in campo ed applicare la regola “ io resto a casa “ (espressione del premier Conti ).
Responsabilizziamo i nostri ragazzi, i nostri amici che svolgono da sempre attività sportiva a qualsiasi livello , a tutti si chiede un alto senso civico, solo con il nostro comportamento possiamo conquistare la grande “vittoria”, che è quella di combattere e ridurre la diffusione del contagio.
Mi aspetto, rispetto e determinazione da tutta la famiglia del CSI e “contagiamo” con il nostro stile chi ancora è restio ad assumere un comportamento responsabile, nel rispetto di tutto il popolo dello sport , un’emergenza non solo nello sport ma per tutto il Paese che non ha precedenti nella storia. Coraggio a chi , ogni giorno si trova in prima linea , medici, infermieri, forze dell’ordine , protezione civile etc.
Tutta l’Italia deve fare “ squadra” ed attenersi al provvedimento, con equilibrio psico- fisico . Sono sicuro che da questa esperienza scenderemo in campo più forti e preparati all’agonismo sano delle competizioni.
Rosario Muro presidente del CSI di Trapani
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